Si noti che la scansione dei caratteri è "pigra", e non controlla oltre la prima lettera dell'opzione, a meno che l'opzione sia seguita da un parametro. Gli spazi fra una singola lettera di opzione e il corrispondente parametro dopo di essa sono facoltativi. I parametri delle opzioni possono essere specificati usando la notazione decimale, esadecimale oppure ottale. Pertanto -c8, -c 8, -c 010 e -cols 8 sono notazioni equivalenti fra loro.
xxd -r è capace di operare "magie" nell'utilizzare l'informazione "numero di linea". Se sul file di output ci si può posizionare usando la "seek", il numero di linea all'inizio di ogni riga esadecimale può essere non ordinato, delle linee possono mancare delle linee, oppure esserci delle sovrapposizioni. In simili casi xxd userà lseek(2) per raggiungere la posizione d'inizio. Se il file di output non consente di usare "seek", sono permessi solo dei "buchi", che saranno riempiti con zeri binari.
xxd -r non genera mai errori di specifica parametri. I parametri non riconosciuti sono silenziosamente ignorati.
Nel modificare immagini esadecimali, tenete conto che xxd -r salta il resto della linea, dopo aver letto abbastanza caratteri contenenti dati esadecimali (vedere opzione -c). Ciò implica pure che le modifiche alle colonne di caratteri stampabili ascii (o ebcdic) sono sempre ignorate. La ricostruzione da un file immagine esadecimale in stile semplice (postscript) con xxd -r -p non dipende dal numero corretto di colonne. IN questo caso, qualsiasi cosa assomigli a una coppia di cifre esadecimali è interpretata [e utilizzata].
Notare la differenza fra
% xxd -i file
e
% xxd -i < file
xxd -s +seek può comportarsi in modo diverso da xxd -s seek , perché lseek(2) è usata per tornare indietro nel file di input. Il '+' fa differenza se il file di input è lo "standard input", e se la posizione nel file di "standard input" non è all'inizio del file quando xxd è eseguito, con questo input. I seguenti esempi possono contribuire a chiarire il concetto (o ad oscurarlo!)...
Riavvolge lo "standard input" prima di leggere; necessario perché `cat'
ha già letto lo stesso file ["file"] fino alla fine dello "standard input".
% sh -c 'cat > copia_normale; xxd -s 0 > copia_esadecimale' < file
Stampa immagine esadecimale dalla posizione file 0x480 (=1024+128) in poi.
Il segno `+' vuol dire "rispetto alla posizione corrente", quindi il `128'
si aggiunge a 1k (1024) dove `dd' si era fermato.
% sh -c 'dd of=normale bs=1k count=1; xxd -s +128 > esadecimale' < file
Immagine esadecimale dalla posizione 0x100 ( = 1024-768 ) del file in avanti.
% sh -c 'dd of=normale bs=1k count=1; xxd -s +-768 > esadecimale' < file
Comunque, questo capita raramente, e l'uso del `+' non serve quasi mai. L'autore preferisce monitorare il comportamento di xxd con strace(1) o truss(1), quando si usa l'opzione -s.
Stampa tutto tranne le prime tre linee (0x30 byte esadecimali) di
file
.
% xxd -s 0x30 file
Stampa 3 linee (0x30 byte esadecimali) alla fine di
file
.
% xxd -s -0x30 file
Stampa 120 byte come immagine esadecimale continua con 20 byte per linea.
% xxd -l 120 -ps -c 20 xxd.1
2e54482058584420312022417567757374203139
39362220224d616e75616c207061676520666f72
20787864220a2e5c220a2e5c222032317374204d
617920313939360a2e5c22204d616e2070616765
20617574686f723a0a2e5c2220202020546f6e79
204e7567656e74203c746f6e79407363746e7567
Stampa i primi 120 byte della pagina di manuale vim.1 a 12 byte per linea.
% xxd -l 120 -c 12 xxd.1
0000000: 2e54 4820 5858 4420 3120 2241 .TH XXD 1 "A
000000c: 7567 7573 7420 3139 3936 2220 ugust 1996"
0000018: 224d 616e 7561 6c20 7061 6765 "Manual page
0000024: 2066 6f72 2078 7864 220a 2e5c for xxd"..\
0000030: 220a 2e5c 2220 3231 7374 204d "..\" 21st M
000003c: 6179 2031 3939 360a 2e5c 2220 ay 1996..\"
0000048: 4d61 6e20 7061 6765 2061 7574 Man page aut
0000054: 686f 723a 0a2e 5c22 2020 2020 hor:..\"
0000060: 546f 6e79 204e 7567 656e 7420 Tony Nugent
000006c: 3c74 6f6e 7940 7363 746e 7567 <tony@sctnug
Visualizza la data dal file xxd.1
% xxd -s 0x36 -l 13 -c 13 xxd.1
0000036: 3231 7374 204d 6179 2031 3939 36 21st May 1996
Copiare
input_file
su
output_file
premettendogli 100 byte a 0x00.
% xxd input_file | xxd -r -s 100 > output_file
Modificare (patch) la data nel file xxd.1
% echo '0000037: 3574 68' | xxd -r - xxd.1
% xxd -s 0x36 -l 13 -c 13 xxd.1
0000036: 3235 7468 204d 6179 2031 3939 36 25th May 1996
Creare un file di 65537 byte tutto a 0x00,
tranne che l'ultimo carattere che è una 'A' (esadecimale 0x41).
% echo '010000: 41' | xxd -r > file
Stampa una immagine esadecimale del file di cui sopra con opzione autoskip.
% xxd -a -c 12 file
0000000: 0000 0000 0000 0000 0000 0000 ............
*
000fffc: 0000 0000 40 ....A
Crea un file di 1 byte che contiene il solo carattere 'A'.
Il numero dopo '-r -s' viene aggiunto a quello trovato nel file;
in pratica, i byte precedenti non sono stampati.
% echo '010000: 41' | xxd -r -s -0x10000 > file
Usa xxd come filtro all'interno di un editor come
vim(1)
per ottenere una immagine esadecimale di una parte di file
delimitata dai marcatori `a' e `z'.
:'a,'z!xxd
Usare xxd come filtro all'interno di un editor come
vim(1)
per ricostruire un pezzo di file binario da una immagine esadecimale
delimitata dai marcatori `a' e `z'.
:'a,'z!xxd -r
Usare xxd come filtro all'interno di un editor come
vim(1)
per ricostruire una sola linea di file binario da una immagine esadecimale,
Portare il cursore sopra la linea e battere:
!!xxd -r
Per leggere singoli caratteri da una linea seriale
% xxd -c1 < /dev/term/b &
% stty < /dev/term/b -echo -opost -isig -icanon min 1
% echo -n foo > /dev/term/b
Distribuite liberamente ed attribuitemi il credito,
fate soldi e condivideteli con me
perdete soldi e non venite a chiederli a me.
Pagina di manuale messa in piedi da Tony Nugent
<tony@sctnugen.ppp.gu.edu.au> <T.Nugent@sct.gu.edu.au>
Piccole modifiche di Bram Moolenaar.
Modificato da Juergen Weigert.